Le Chiese
dell'Unità Pastorale
CHIESA PARROCCHIALE "Sancti Joannis Baptistae"
La prima citazione di una chiesa a Carbonara risale al 1198. Questa chiesa ricadeva nella giurisdizione dell'abbazia di Praglia. I benedettini gestirono per secoli la cura delle anime di Carbonara, attraverso un monaco eletto annualmente con il consenso del vescovo di Padova. La chiesa fu riedificata nel Quattrocento e nel 1770 fu eretta a parrocchiale e, nel 1810, con la soppressione del cenobio, divenne proprietà del Regno d'Italia napoleonico. L'attuale parrocchiale venne consacrata il 2 maggio del 1931 e il campanile fu edificato nel 1957.
CHIESA ARCIPRETALE "Sancti Georgii martyris"
La Chiesa arcipretale di San Giorgio martire a Rovolon, sorta in epoca longobarda (risalirebbe al VII-VIII secolo) e più volte restaurata, fu la principale chiesa alle dipendenze dell'antica Corte Benedettina del Vegrolongo, una grande proprietà monastica dell'Abbazia di Santa Giustina di Padova posta nella pianura sottostante alla città di Rovolon, confiscata poi in epoca napoleonica (nella lunetta del portale della facciata è acora raffigurato lo stemma dei monaci di Santa Giustina). L'imponente pieve, che si distingue per la mole compatta affiancata dalla torre campanaria, fu ricostruita nella seconda metà del 1400 e dotata di pitture e arredi dalla fede del popolo. Nel 1502 fu consacrata e per l'occasione si presentava arricchita dal suggestivo affresco della fine del Quattrocento nel catino dell'abside, ancora esistente, raffigurante la Madonna Assunta avvolta da cherubini, tra lo sguardo di stupore dei dodici apostoli che osservano l'ascesa al cielo di Maria. L'affresco richiama ai modi di Jacopo da Montagnana, riferibili alla stessa scena presente nel Santuario di Monteortone. La pala dell'altare laterale, con l'immagine di San Giorgio, potrebbe essere opera giovanile di Girolamo Tessari "dal Santo", attivo anche a Praglia ai primi del Cinquecento. Nella parte superiore del dipinto compaiono ai lati della Madonna col Bambino i santi Prosdocimo e Giustina, patroni della Chiesa di Padova.
CHIESA PARROCCHIALE "Sancta Mariae ad Nives"
Una prima Chiesa di S. Maria eretta nel 1470, crollò nel 1667 e fu sostituita da una nuova chiesa, quasi totalmente distrutta dal turbine nel 1756. Nel 1757 fu inaugurata una terza chiesa. Non erano passati due secoli che, pur venendo trasformati in cappelle laterali la sacrestia e l'oratorio ai lati del presbiterio, la chiesa non bastava più all'accresciuta popolazione. Il 19 marzo 1949 fu benedetta la prima pietra di una quarta chiesa e consacrata il 1° maggio 1954.